Daria Dibitonto, Dio nel mondo e il mondo in Dio. Jürgen Moltmann tra teologia e filosofa, Torino, Trauben, 2007, Collana del Centro Studi Filosofico-religiosi Luigi Pareyson. Biblioteca di Filosofia, Saggi, n. 14, pp. 188, € 16,00.

L’aspirazione filosofica alla verità sorge dall’amore per il finito, per ciò che nel mondo è limitato nel tempo e nello spazio, eppur si vorrebbe esistesse perfettamente e senza fine. La filosofia si espone così, da secoli, al rischio di un tradimento: l’indebita sottrazione al mondo della sua mortalità e finitezza nella fissità della conoscenza. 
Jürgen Moltmann offre a questo dilemma una risposta non solo teologica, quando esplora il movimento di comunione e separazione di Dio nel mondo e del mondo in Dio. La sua peculiare forma di panenteismo esprime la forza escatologica dell’amore divino nelle sue relazioni trinitarie: Dio si distingue dal mondo creandolo, prendendone distanza e soffrendo accanto al Figlio per l’uomo, ma proprio la sofferenza divina è segno della sua presenza e del suo amore mediante lo Spirito, che apre a una speranza di futura e salvifica unione con il mondo amato. L’unione presente, anticipazione di quella futura, è speranza reale per il  mondo che dà la forza di affrontare i problemi più scottanti del nostro tempo. Moltmann scopre in éros l’energia creatrice che accomuna amore umano e amore divino, da cui traggono alimento sia la filosofia sia la teologia. E tuttavia, diversamente dalla teologia, la filosofia si scopre viandante in terra straniera, mai assicurata dal calore di una promessa divina, mai garantita da un futuro di compimento. Dovrà cercare altrove le risorse per coltivare il suo amore: nell’unione, e nell’affiancamento tenace, di eros e conoscenza.

Daria Dibitonto (Vercelli, 1977) è dottore di ricerca in filosofia e cultore della materia presso l’Università del Piemonte Orientale. La sua ricerca si muove nell’ambito della filosofia e della, teologia della speranza: desiderio, utopia ed escatologia sono le categorie attraverso le quali esplora bellezza e tragicità dell’umano. Tra i suoi lavori: Dialektik des Wunsches unterwegs zur Hoffnung (in “Vorschein”, 25/26, 2005) e Desiderio. Un diuturno corpo a corpo con l’eccesso, verso l’intimità (in AA.VV, Interruzioni, Il melangolo 2006). Luce, oscurità e colore del desiderio. Un’eredità non ancora indagata della filosofia blochiana è il titolo della sua tesi di dottorato.


Indice

I. Amore e dolore: la sofferenza in Dio  9 
1.Cattiva maestra filosofia  11 
2.Teismo, ateismo e teologia della croce  21
3.Auschwitz: dov’era Dio?  33
4.Shekînah e Trinità: il mutamento in Dio  43
5.Amore e morte  51
  
II. Escatologia e storia: il tempo in Dio  59 
1.Adventus e futurum  61
2.Creazione dal nulla: il tempo di Dio  70
3.Storia ed evoluzione  79
4.Nuovi cieli e nuova terra  89
a)Sabato e shekînah  92
b)Kairós e tempo eonico  95
5.Escatologia nella storia: inversione temporale  99
 
III. La speranza reale  109
1.Speranza ed esperienza  112 
2.Millenarismo vs apocalittica: i tempi ultimi della storia  121
a)Fine dell’umanità e del mondo?  128
3.Tra natura e storia: il sabato della terra  133
  
IV. La lotta di Giacobbe tra filosofia e teologia  141
1.L’Angelo tra cielo e terra  144
2.Terre straniere  148
3.Stupore e timor di Dio  154
4.Filosofia: eros e conoscenza  160
 
Appendice. In dialogo con Jürgen Moltmann  165
Bibliografia  177