Charles Larmore, Dare ragioni. Il soggetto, l’etica, la politica, a cura di Ugo Perone, Torino, Rosenberg & Sellier, 2008, pp. 148, € 14,00

Un volume edito solo in italiano, in cui il noto filosofo americano condensa il suo percorso che si misura con le grandi questioni dell’etica, della verità, del soggetto, della politica. Senza essere scettico, il suo approccio soppesa le ragioni di una scelta filosofica riconoscendo che altre scelte hanno anch’esse buone ragioni per esser fatte valere: è ciò che egli chiama la “legge della conservazione dell’imbarazzo”. Proprio per il fatto che la filosofia affronta problemi reali, e dunque complessi, tali cioè da lasciarsi attraversare secondo diverse prospettive, il dubbio resta legittimo. Contro il dubbio scettico vale solo ridiscutere e approfondire le ragioni delle scelte. Si tratta di far valere buone ragioni (ossia buoni argomenti), nella consapevolezza però che esse rispondono a ragioni obiettive, ossia a principi che ci obbligano senza che per questo siano stati posti dalla ragione. Dare ragioni non significa insomma istituire norme, ma rispondere, sul piano etico, nella vita quotidiana, in politica, a principi che riconosciamo buoni e di cui siamo in grado di dar conto argomentando. La verità, dice Larmore, è qualcosa che appare capace di catturare al meglio il modo in cui sono fatte realmente le cose. Questo “realismo”, questo convincimento che esistano ragioni obiettive, si svolge, sul piano morale e su quello della teoria della verità, in una direzione che Larmore stesso chiama platonica. In politica esso conduce a una radicalizzazione della posizione liberal nel senso della grande tradizione del liberalismo classico, come visione del mondo prima che come concezione politica. Curato da Ugo Perone, il volume prosegue la serie in collaborazione con la Scuola di Alta Formazione Filosofica, che ogni sei mesi invita a Torino un grande filosofo contemporaneo per un seminario avanzato.

di Charles Larmore (1950), che insegna oggi alla Brown University, sono stati tradotti in italiano da Feltrinelli L’eredità romantica, da Meltemi Pratiche dell’io e Dibattito sull’etica. Tra i fondatori del “liberalismo politico” americano, egli appartiene al gruppo di coloro che hanno caratterizzato la filosofia morale e politica nell’ultimo trentennio. 


Indice

   Premessa di Ugo Perone
  
17  Introduzione 
27  1. L’eterogeneità della morale
41  2. Giustificazione, verità, corrispondenza
55  3. L’autonomia della morale
77  4. La natura dell’io
99  5. Liberalismo politico
131  6. Storia e verità