Il peccato originale nel pensiero moderno, Giuseppe Riconda – Marco Ravera – Claudio Ciancio – Gianluca Cuozzo (eds.), Brescia Morcelliana, 2009, pp. 885, € 50,00

Secondo una profonda intuizione di Lev Šestov, nella tradizione occidentale, accanto alla visione biblica del peccato originale, dove il male è il risultato di una libera scelta dell’uomo, sta la visione anassimandrea: il male è una colpa inscritta nel destino del vivente. Modelli opposti che convivono, confliggono e talvolta si intrecciano nel pensiero moderno, quando l’idea di Rivelazione inizia a essere negata o trascritta in termini di pura ragione. Di qui l’idea di una ricerca sul tema del peccato originale da Cusano a Solov’ev, affidando la redazione dei contributi sui singoli momenti e figure a storici della filosofia che fossero esperti nei diversi settori. Ad emergere è una pluralità di interpretazioni del male, della libertà dell’uomo e di Dio, che ridisegna e arricchisce il profilo della filosofia moderna, offrendo spunti di riflessione per la stessa teologia

Recensione


Indice

introduzione di Giuseppe Riconda e Marco Ravera 
Elementi per una discussione  5
 
1. L’Umanesimo e Rinascimento, 9 – 2. Cartesio, Pascal, Malebranche, Bayle e Vico, 21 – 3. Bacone, Hobbes, Spinoza e Leibniz, 35 – 4. Il secolo dei “lumi”, 52 – 5. Kant e l’idealismo classico tedesco, 64 – 6. La crisi dell’hegelismo, 88 – 7. La filosofia cattolica dell’Ottocento, 95 – 8. Scopenhauer e il pessimismo. Ottimismo e pessimismo nel positivismo, 109 – 9. Nietzsche e Dostoevskij, 116 – 10. Solov’ev e l’Ortodossia, 122
  
   
Umanesimo e Rinascimento
 
  
gianluca cuozzo
Nicola Cusano (1401-1464)  129
  
1. Il peccato originale nell’esegesi biblica di Nicola Cusano, 129 – 2. Il transcensus dell’anima umana: dalla ratio all’intellectus, 132 – 3. Il peccato della ragione: aspetti sapienziali della docta ignorantia, 140
  
  
alessandro klein
Marsilio Ficino (1433-1499) e Giovanni Pico della Mirandola (1463-1494)  153 
 
1. Medio Evo ed età moderna, 153 – 2. Marsilio Ficino, 158 – 3. Pico della Mirandola, 160 – 4. Filosofia e teologia all’alba della modernità, 163
 
  
alfonso ingegno
Giordano Bruno (1548-1600)  167
 
1. Il discorso dell’Ozio e la risposta di Giove, 167 – 2. L’immutabilità divina e la libertà umana, 170 – 3. Volontà divina e necessità, 173 – 4. L’agire umano, i suoi limiti e la sua potenza, 175 – 5. La Fortuna e il Fato della mutazione, 180 – 6. Il discorso della Sollecitudine, 182 – 7. Interpretazione del mito e “nuova religione”, 183
 
  
germana ernst
Tommaso Campanella (1568-1639)  189
 
1. Lo “scompiglio” e la città solare, 189 – 2. Commedia umana e secolo d’oro, 192 – 3. La commedia universale, 196 – 4. Predestinazione e politica, 198 – 5. La duplice volontà divina, 201 – 6. Lo spettro di Pelagio, 202 – 7. Il peccato originale, 208
 
  
L’ età cartesiana
 
   
augusto del noce (a cura di Alberto Mina)
Renato Cartesio (1596-1650)  215 

1. L’ambiguità cartesiana, 215 – 2. Il cartesianesimo come crisi della Riforma cattolica, 216 – 3. L’ambiguità cartesiana, 220 – 4. Antinaturalismo, antistoricità, matematismo, 229
 
   
claudio ciancio
Blaise Pascal (1623-1662)  239 

1. Rilevanza filosofica del peccato originale, 239 – 2. Finitezza e peccato, 241 – 3. Natura del peccato originale, 245 – 4. Conseguenze del peccato sulla volontà, 247 – 5. Conseguenze del peccato sulla conoscenza, 249
  
   
amalia de maria
Nicola Malebranche (1638-1715)  255
 
1. Le funeste conseguenze del peccato di Adamo, 255 – 2. Il peccato originale: la sua possibilità, 260 – 3. Trasmissione, previsione e permissione del peccato di Adamo, 267
  
   
gianfranco cantelli
Pierre Bayle (1647-1706)  275
 
1. Cartesio, 275 – 2. Malebranche e Arnauld, 281 – 3. Jurieu, Jugement sur les méthodes rigides et relâchées, 286 – 4. I manichei di Bayle, 287
  
    
Tra umanesimo rinascimentale e nuova scienza
  
    
paolo rossi
Francis Bacon (1561-1626)  303
  
    
gianni paganini
Thomas Hobbes (1588-1679)  323

1. I contestatori del peccato originale nella filosofia moderna: dal Colloquium Heptaplomeres al Theophrastus redivivus, 323 – 2. Hobbes non contesta la dottrina del peccato originale, ma ne dà un’interpretazione “politica”, 324 – 3. I frutti dell’esegesi ”tipologica”: la lettura terrenistica del peccato e della redenzione, 330 – 4. Il racconto biblico e la “preistoria” dello stato di natura, 334 – 5. La mortalità: castigo o condizione naturale?, 337 – 6. Un peccato senza ricadute antropologiche?, 340 – Trasmissione della pena, non della colpa: le “omissioni” paoline di Hobbes, 342 – 8. Il problema giuridico della punizione degli «innocenti», 345 – 9. Hobbes ha «masticato» o «ingoiato» le «pillole salutari»?, 349
  
  
I grandi sistemi razionalistici
 
    
filippo mignini
Baruch Spinoza (1632-1677)  353
 
1. Precisazioni preliminari, 353 – 2. Occorrenze di Adamo apparentemente non connesse al tema della colpa, 355 – 3. La prospettiva ermeneutica: la parabola di Adamo. 358 – 4. La prospettiva filosofica, 364
 
    
andrea poma
Gottfried Wilhelm Leibniz (1646-1716)  377 
 
1. Male fisico, morale e metafisico, 379 – 2. Il peccato originale, 381 – 3. Libertà dell’uomo, non responsabilità di Dio, ereditarietà del peccato originale, 384 – 4. Conclusioni. 393
  
    
Vico
 
    
francesco botturi
Giambattista Vico (1688-1744)  397
 
1. Sguardo d’insieme, 397 – 2. Storia sacra e storia profana, 405 – 3. La natura del peccato originale. 410 – 4. Peccato e Provvidenza, 413
 
    
La stagione dell’Illuminismo
 
    
francesco tomasoni
Dai platonici di Cambridge a John Toland (1670-1722)  423
 
    
giovanni moretto
François Marie Arouet Voltaire (1694-1778)  449
 
1. Itinerario del pensiero di Voltaire, 449 – 2. L’antropologia anti-pascaliana, 453 – 3. La critica al “Tutto è bene”, 456 – 4. Le ultime posizioni, 461
 
    
massimo mori
Jean-Jacques Rousseau (1712-1778)  465 
 
1. La natura «ben ordinata», 466 – 2. Dall’«amore di sé» all’«amor proprio», 468 – 3. Il peccato originale, 473
 
    
bruno bianco
Gotthold Ephraim Lessing (1729-1781) e la teologia del suo tempo  477

1. Il «Cristianesimo razionale» nella neologia tedesca, 477 – 2. Il peccato originale nella neologia, 488 – 3. Il peccato originale in Lessing, 497
 
    
alberto anrò
Lodovico Antonio Muratori (1672-1750)  521
 
1. Un problema aperto: volontà di lotta o voce di moderazione?, 521 – 2. Il dolce, fraudolento, calice del mondo, 528 – 3. Delizie e meraviglie del cosmo delle origini, 530 – 4. Il peccato originario e l’ingresso del male nel mondo, 531 – 5. Mali fisici e mali morali nella perfezione dell’universo, 533 – 6. 1 segreti disegni di Dio nella provvidenzialità storica del male. 537
 
    
Kant e l’idealismo tedesco
  
    
giovanni ferretti
Immanuel Kant (1724-1804)  543
 
1. Introduzione, 543 – 2. Il pessimismo morale di Kant precedente il saggio del 1786, 546 – 3. La prima interpretazione kantiana del racconto biblico del peccato originale, 549 – 4. Novità dello scritto Sull’insuccesso di ogni saggio filosofico di teodicea (1791) per il tema del male, 551 – 5. La teoria del male radicale quale si presenta nell’opera La Religione nei limiti della semplice ragione, 554 – 6. Osservazioni conclusive, 565
  
    
marco ivaldo
Johann Gottlieb Fichte (1762-1814)  569
 
1. Premessa, 569 – 2. La “naturale pigrizia verso il bene”, 571 – 3. Il peccato come mancanza di “fede”, 575 – 4. La coscienza del peccato fra religiosità e determinismo, 580 – 5. Il “male radicale”, 585 – 6. Peccato come morte, 591 – 7. Giustificazione e santificazione, 594 – 8. Considerazione finale, 600
 
    
Giuseppe riconda
Friedrich Wilhelm Joseph Schelling (1775-1854)  603 
 
1. Gli scritti precedenti la filosofia dell’identità, 603 – 2. La filosofia dell’identità, 606 – 3. La filosofia della libertà, 613 – 4. Il peccato originale e la libertà divina, 618 – 5. Conclusioni, 624
 
    
maurizio pagano
Georg Wilhelm Friedrich Hegel (1770-1831)  631
 
l. Il percorso giovanile e la Fenomenologia, 631 – 2. Bene e male nella sfera dell’etica, 637 – 3. L’interpretazione di Gen. III nelle opere della maturità, 641
  
    
La crisi dell’hegelismo
  
    
giuseppe modica – marco ravera
Soren Aabye Kierkegaard (1813-1855)  649
 
1. Il negativo e l’impotenza della logica, 649 – 2. Angoscia e libertà: il nulla, 651 – 3. Angoscia e libertà: il peccato, 653 – 4. Peccato e «primo peccato», 654 – 5. Il peccato come «salto qualitativo», 656 – 6. Peccato e paradosso, 657 – 7. Fra disperazione e riscatto, 661
 
    
ugo perone
Ludwig Feuerbach (1804-1872)  663
 
1. I riferimenti feuerbachiani al peccato, 663 – 2. Struttura dell’argomentazione feuerbachiana, 666 – 3. Sviluppi (e alternative) di questo strutturale movimento feuerbachiano, 668 – 4. Come una conclusione, 670
 
    
augusto del noce (a cura di Giuseppe Riconda)
Karl Marx (1818-1883) e il marxismo  673 
 
1. Marxismo e razionalismo, 673 – 2. Razionalismo e rivoluzione, 677 – 3. Rivoluzione, gnosi e mito, 681
 
    
La filosofia cattolica dell’Ottocento
 
    
ALESSANDRO KLEIN
Benedict Franz Xaver von Baader (1765-1841)  687 
 
1. Problema del male e punto di vista teosofico, 687 – 2. La nascita della decisione nella volontà, 689 – 3. La teogonia divina. 693 – 4. Le creature intelligenti e la possibilità del male morale, 696 – 5. La teodicea irrisolta, 700
 
    
marco ravera
Joseph de Maistre (1753-1821)  705
 
1. Contro l’antropologia dei Lumi, 705 – 2. L’equivoco dell’«uomo naturale», 710 – 3 l’«inspiegabile onnispiegante» e la realtà del male, 714 – 4. Sacrificio e reversibilità, 721
 
    
gianluca cuozzo
Vincenzo Gioberti (1801-1852)  725
 
1. Status naturae lapsae. 725 – 2. L’ontologismo giobertiano come dottrina della partecipazione misteriosa, 730 – 3. L’interpretazione del dogma cristiano della caduta, 734 – 4. Il nulla e L’anticreazione: aspetti «meontologici» dell’ontologismo giobertiano, 744 – 5. La doppia origine del male, 747
 
    
paolo gomarasca
Antonio Rosinini (1797-1855)  753
 
1. Il racconto rosminiano della caduta, 753 – 2. II concetto di “peccato originale”: vocabolario e orientamenti, 758 – 3. Conclusione, 768
 
    
Schopenhauer e il positivismo
 
    
giuseppe riconda
Arthur Schopenhauer (1788-1860)  773
 
1. Il razionalismo religioso, 773 – 2. Il tema della colpa e il mondo greco, 775 – 3. Il Cristianesimo e le grandi religioni, 780 – 4. La concezione biblica del peccato e la concezione anassimandrea della colpa, 783
 
    
antonello la vergata
Positivismo ed evoluzionismo  789
 
1. La traduzione evoluzionistica del peccato originale, 789 – 2. Il darwinismo e il problema del male, 792 – 3. Peccato originale e «bestia nell’uomo», 794 – 4. Modi di razionalizzazione del male, 797 – 5. Versione evoluzionistica del mito della bestia nell’uomo e psicanalisi. 800 – 6. La psicologia sociale della seconda metà dell’Ottocento, 803 – 7. L’aggressività nell’etologia e nella sociobiologia, 804
 
    
Dostoevskij e Nietzsche
 
    
reinhard lauth (a cura di Luca Bertolino) 
Fëdor Michailovič Dostoevskij (1821-1881)  809 
  
1. Il peccato originale, 809 – 2. Colpa ed espiazione, 815 -3. II senso della sofferenza, 832 
  
    
francesco tomatis
Friedrich Nietzsche (1844-1900)  839
 
1. Origine del viale e peccato originale, 839 – 2. L’Eterno ritorno e redenzione, 842 – 3. Nihilismo e nuova innocenza, 845
 
    
Vladimir Solov’ev e l’Ortodossia
 
    
nynfa bosco 
Vladimir Solov’ev (1835-1900)  853
 
1. Origine “intradivina” del male, 853 – 2. I a visione ortodossa del peccato, 855 – 3. Storia. peccato e paradosso, 857 
 
    
Indice dei nomi  861