Palma Di Nunno, Riflettere Bergson La filosofia come rovesciamento, Torino, Trauben, 2012, Collana del Centro Studi Filosofico-religiosi Luigi Pareyson. Biblioteca di Filosofia, Saggi, n. 21, pp. 338, € 30,00

Riflettere Bergson va inteso nel senso suggerito dall’uso transitivo del verbo: si tratta cioè di “rispecchiare”, per restituire un’esperienza di questa filosofia azzardandone una riscrittura e, soprattutto, per fare luce sulla sua flessione intrinseca. A flettersi, incurvarsi e ripiegarsi, nello sforzo di seguire le curve del reale modellandosi sulla sua mobilità, è il pensiero di Bergson, che tenta così di vincere la rigidità di ogni schema.
Il ricorrere nelle opere di un certo lessico del rovesciamento, dell’inversione, della conversione, e di immagini, esplicite o da esplicitare, che rimandano alla stessa dinamica, rappresenta il punto di partenza di questo studio. L’inversione, benché mai messa a tema come tale, ha un ruolo decisivo in questa filosofia, perché ne è il fondamento e la direzione. Farlo emergere e definirne i tratti si rivela un valido principio di lettura, volto a restituire, nella sua complessità, il movimento di questo pensiero che pensa il movimento.

Palma Di Nunno (Torino, 1979) ha conseguito la Laurea in Filosofia presso l’Università degli Studi di Torino e il titolo di Dottore di Ricerca in Filosofia presso l’Università Paris-IV Sorbonne e l’Università del Salento.


Indice

Prefazione di Ugo Ugazio  9  
 
Abbreviazioni delle opere di Bergson  14  
 
Introduzione
1.Considerazioni metodologiche  15  
2.Lessicologia speculativa  22
3.Rischi inevitabili: il movimento retrogrado del vero, la logica di fabbricazione e la
ripetitività  29
 
Capitolo 1
Repérage: prime coordinate
 
1.L’inversione come principio del metodo  39
2.La filosofia è «conversion de l’attention»  49
3.L’inversione come «image médiatrice»  54
4.Le figure rovesciate di Matière et mémoire  62
5.Conversione: tra epistrophē e metanoia  74
6.Un’«ambiguità neoplatonica»?  81
 
Capitolo 2
Lo stile del pensiero
 
1.Inversione e linguaggio: un momento di microlettura  87
2.Un paradosso?  92
3.Parole e pensiero: il linguaggio della filosofia  101
4.Una parola gracile e graziosa  106
5.Intuizione estetica e intuizione metafisica  114
6.L’arte filosofica della composizione  122
7.Inversione e dualismo: una questione di espressione  128
8.1Le rire. Il mondo alla rovescia  137
8.2Un esercizio di filosofia “al dritto”. L’inversione: da «image médiatrice» a «image
primitive»  145
 
Capitolo 3
L’évolution créatrice: l’opera dell’inversione e l’inversione all’opera
 
1.Il rovesciamento ne L’évolution créatrice: doppia portata di una stessa immagine  155
2.Inversione e tendenza. Le forme della creazione  159
3.Le specie: vortici della creazione  172
4.1Un’inversione nel cuore dell’essere  186
4.2Coscienza e vita, vita e coscienza  193
4.3Di nuovo su inversione e dualismo  195
5.L’intuizione: inversione dell’inversione  201
6.L’«élan vital»: un’immagine per analogia  210
7.Rovesciare il rovescio: conferma dell’inversione come esigenza del metodo ne L’évolution créatrice  215
 
Capitolo 4
«Agir en homme de pensée et penser en homme d’action»
 
1.Il valore insostituibile dello sforzo  231
2.L’esperienza della verità. Tra metafisica e morale  243
3.Una meditazione per immagini  252
4.La gioia: un sentimento divino  264
5.Le anime della conversione  270
6.«Les meilleurs d’entre nous». Posto e ruolo della filosofia  277
7.L’accordo e i suoi rivolti. Considerazioni conclusive  282
 
Appendice:
 
Lessico scelto  303
Figure del rovesciamento  319
Bibliografia  323