Gianluca De Candia, Il forse bifronte. L’emergenza della libertà nel pensiero di Dio, Milano, Mimesis, 2021, pp. 176, € 16,00

«Il forse è la parola più bella del vocabolario italiano. Perché apre delle possibilità, non certezze. Perché non cerca la fine, ma va verso l’infinito» scrive Leopardi. Il termine tuttavia non rientra fra quelli maggiormente frequentati dai filosofi, i quali prediligono piuttosto avverbi pacifici e rassicuranti, come quelli che rimarcano o confutano la certezza. Attraverso un ripensamento inedito e coinvolgente del pensiero di Dio da Cartesio a Cacciari, il saggio verifica invece la presenza di un “forse” (ermeneutico, anfibologico e congetturale) al di sotto di ogni costruzione razionalistica e porta allo scoperto il momento di libertà latente in ogni atto metafisico.

Gianluca De Candia ha studiato filosofia e teologia presso la Facoltà Teologica Pugliese, l’Università “Aldo Moro” di Bari e la Gregoriana di Roma. Borsista della Alexander von Humboldt-Stiftung, ha conseguito l’abilitazione in “Questioni filosofiche della teologia” presso l’Università di Münster. Già Professore a contratto di Filosofia presso la Facoltà Teologica Pugliese e di Teologia Sistematica presso l’Università di Siegen, è ora Privatdozent presso l’Università di Münster e responsabile di un progetto (DFG) sulla ricezione del pensiero di Luigi Pareyson.


Indice

Prefazione di Thomas Leinkauf  7
Introduzione   13
  
Parte prima
Dalla Modernità al compimento dell’Idealismo
Il forse minore e il forse maggiore
  
1. Il forse minore radicale.
René Descartes  27
2. Il forse maggiore della scommessa.
Blaise Pascal  39
3. Il forse maggiore teoretico e pratico.
Immanuel Kant  51
4. Davanti al forse il “salto mortale”.
F. H. Jacobi  63
5. L’altro forse della “filosofia positiva”.
F. W. J. Schelling  67
 
Soglia
  
L’emergenza della libertà  81
 
Parte seconda
Dopo Heidegger
Declinazioni di un forse rivelativo
  
1. L’indecidibile forse.
Jacques Derrida  89
2. Il forse rivelativo.
 Luigi Pareyson 95
3. Il debolismo rivelativo debole.
Umberto Eco  109
4. Il debolismo rivelativo forte.
Gianni Vattimo 115
5. Il forse tensivo.
Ugo Perone  119
6. Il forse paradossale.
Claudio Ciancio  127
7. La radicalizzazione speculativa del forse.
Massimo Cacciari  135
  
Invece di una conclusione
“Forse che sì, forse che no”  161
Postilla non scientifica   163
Fonti  168
Ringraziamenti  169
Indice dei nomi  171